Inferriate di sicurezza

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Le inferriate di sicurezza, dalle tipologie alla caratteristiche tecniche, dagli utilizzi alla posa in opera, dalla normativa ai prezzi indicativi a mq.

Guida informativa sulle inferriate di sicurezza per porte e infissi, dalle tipologie alle tecniche di posa in opera, dalla normativa che ne disciplina gli utilizzi al prezzo indicativo a mq.

Nonostante le tecniche di costruzione e di posa in opera delle porte e degli infissi siano alla continua ricerca di accorgimenti innovativi per una resistenza alla intrusione sempre maggiore, sono sempre più le persone che ricorrono alle inferriate di sicurezza, se abitano in zone malfamate, a piano terra o ai primi piani, soprattutto in presenza di tubazioni che corrono lungo le pareti esterne dello stabile.

Caratteristiche tecniche delle inferriate di sicurezza.

Perché queste antiestetiche misure di sicurezza non risultino del tutto inutili, devono essere robuste e bene ancorate. Spesso, più che migliorare la resistenza all’intrusione, finiscono per dare solo una maggiore tranquillità psicologica alle persone. In considerazione del crescente interesse per queste supplementari misure di sicurezza, ditte specializzate si sono attrezzate per fornire soluzioni sempre più rispondenti alle esigenze dei committenti, non solo sotto l’aspetto dell’efficienza ma anche dell’estetica, con soluzioni innovative che, mentre limitano gli inconvenienti connessi all’aerazione, visibilità, ingombro e passaggio della luce, risultano sempre più discrete e meno invasive, riuscendo ad integrarsi perfettamente all’ambiente esistente, spesso personalizzate su progetti dei committenti. In lega di ferro e acciaio offrono un’ottima resistenza agli svariati tentativi di effrazione, mentre nella versione zincata resistono bene agli attacchi di ruggine, anche in presenza di condizioni climatiche estreme.

Tipologie inferriate di sicurezza.

Le più diffuse sono dei veri e propri doppi infissi con telai e controtelai autonomi. Una seconda tipologia, compatibile solo con le finestre, è costituita da una struttura metallica fissa, ancorata al muro esterno, lungo il perimetro dell’infisso. Una terza tipologie è mobile, suscettibile di essere posata e rimossa in qualunque momento, grazie a degli anelli fissati nel muro, ai quali viene “agganciata” l’inferriata.

Normativa e limiti alle inferriate di sicurezza.

La materia non è disciplinata dal codice civili. Non esiste una normativa precisa, unanime, i pareri sono spesso discordi. Secondo la dottrina e giurisprudenza prevalente, l’installazione è legittima in mancanza di un effettivo pregiudizio al decoro architettonico dell'edificio ed in presenza di una modifica che non provoca per lo stabile un pregiudizio economicamente valutabile. Eventuali limiti a tutela del decoro architettonico dell’edificio possono essere previsti dal regolamento di condominio, ma anche in questo caso l’installazione è legittima se il mutamento che si vuole apportare non compromette significativamente il decoro dello stabile e non comportare un pregiudizio economicamente valutabile, mentre l’esigenza del condomino alla sicurezza propria, della casa e dei suoi è fondata e rilevante. La Finanziaria 2010 nel prorogare al 31.12.2012 la detrazione del 36% per il recupero edilizio delle abitazioni, indirettamente ha avallato la legittimità di questi interventi. Infatti, tra le opere riconosciute ai fini della detrazione rientrano quelle finalizzate ad impedire intrusioni illecite da parte di terzi, tra cui l’installazione di “grate”, porte blindate, vetro antisfondamento, tapparelle di sicurezza rinforzate e autobloccanti, ecc.

Prezzo indicativo delle inferriate di sicurezza.

Il prezzo medio spazia dai 250 ai 350 euro a mq, compreso posa in opera, in funzione della qualità del materiale, del design, del tipo di ancoraggio e apertura.

Punti di debolezza delle inferriate.

Le inferriate di sicurezza devono essere progettate avendo ben presente la tipologia di laterizio di cui è fatto il muro ospitante, adeguando i sistemi di fissaggio al peso e dimensione delle inferriate. Le cerniere e l’ancoraggio rappresentano i principali punti di debolezza di tutte le inferriate. Da parte dei malintenzionati si preferisce rimuoverle integralmente, scardinandole dalla muratura, anziché procedere con il taglio di alcuni elementi di cui l’inferriata si compone, o forzare le cerniere. In occasione della posa in opera, bisogna usare l’accortezza di lasciare quanto meno spazio possibile tra l’inferriata e la parete (muro + infisso), per limitare i punti di presa per lo strappo o lo spazio per tentare il taglio. Qualità dell’acciaio e sezione del profilo possono diventare altri punti di criticità, ossia non essere in grado di offrire la necessaria resistenza ai sofisticati attrezzi utilizzati dai malintenzionati per gli scassi.

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