Coltivazione basilico

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Come coltivare il basilico? Quale varietà è più adatta alla coltivazione sul balcone? Scopriamo come e quando seminare questa pianta aromatica e quali sono le cure colturali per raccogliere le foglie da giugno a settembre.

    Indice Articolo:
    1. Caratteristiche e varietà
    2. Semina
      1. Suggerimenti
    3. Clima e terreno
    4. Concimazione ed altre cure
    5. Avversità
    6. Raccolta

Caratteristiche e varietà

Il basilico è una pianta poco esigente che può essere coltivata in un vaso anche sul davanzale di una finestra.

Ne esistono molte varietà ma nel nostro paese le specie maggiormente coltivate sono due, il basilico a foglie piccole cosiddetto genovese e quello a foglie larghe o napoletano.

Per la coltivazione sul balcone le varietà più adatte sono il genovese, il napoletano, ma anche quello greco che ha foglie piccolissime e molto profumate.

Semina: all'aperto o sul balcone.

Il basilico si riproduce per seme.

La semina all'aperto va fatta in aprile - maggio. Si può anche seminare da luglio a settembre per avere una produzione invernale.

Per 1 mq di semenzaio occorre circa 1 g di semi.

Con l’arrivo dei primi tepori primaverili si può seminare in un semenzaio coperto:

Suggerimenti:

Fin dalla semina il terriccio deve essere mantenuto sempre umido.

Perché la pianta si conservi sempre verde e rigogliosa mensilmente con l’ausilio di una cesoia da giardinaggio bisogna recidere le punte e gli eventuali fiori.

Per chi crede alle fasi lunari, la semina del basilico dovrebbe avvenire “con luna crescente”, mentre l’eventuale trapianto dovrebbe avvenire con luna calante.

Clima e terreno.

Il basilico è una pianta tipica dei climi caldi ed è molto sensibile al gelo.

Si adatta ad ogni tipo di terreno, ma predilige quelli ricchi di sostanze organiche e ben drenati.

Concimazione e cure colturali.

Per le culture di grandi estensioni è necessaria una distribuzione di compost interrato durante la preparazione del terreno. Per la coltivazione in vaso non c'è bisogno di concime ma è necessario effettuare una cimatura delle infiorescenze per prolungare la fase vegetativa e per potenziare il potere aromatico delle piante che dopo la fioritura si riduce di molto.

Avversità.

Le piantine di basilico possono essere infettate da molti funghi tra cui il marciume del colletto che fa marcire la base del fusto.

Raccolta.

Le foglie fresche di basilico si possono raccogliere da giugno a settembre. Si possono anche congelare per consumarle durante l'inverno.

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