Come montare una presa elettrica o aggiungerne una nuova

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La guida illustra, passo dopo passo, il montaggio di una presa elettrica e l’aggiunta di una nuova partendo da una presa esistente o dalla scatola di deviazione.

Con la dovuta prudenza, tanta informazione e pazienza, infatti, si possono fare di persona diversi interventi sull’impianto elettrico di casa, per adeguarlo alle esigenze che mutano senza soluzione di continuità, come creare un nuovo punto luce, sostituire un interruttore, o aggiungere una presa.

Come montare una presa elettrica nella parete?

Dato per scontato che l’impianto elettrico sia stato completato: realizzate le tracce, fissate le tubazioni, chiuse le tracce, passati i cavi, incassate le scatole portafrutti, ma non ancora collegato al contatore generale, vediamo come montare una presa modulare.

Di cosa abbiamo bisogno:

Materiale: 1 piastrina, placca o supporto portafrutti; il frutto (elementi modulari); placca copripresa.

Attrezzi: 2 giraviti, 1 a taglio ed 1 a stella; la pinza; una forbice da elettricista; pinza spelafili.

Come procedere:

Passo 1

Accorciate, con l’ausilio della pinza, se necessario i 3 fili presenti nella scatola da incasso, fino a lasciarli di una lunghezza di 7- 8cm circa.

Rimuovete la guaina alle estremità dei 3 fili per la lunghezza di qualche centimetro, servendovi della apposita pinza spelafili o in mancanza delle forbici da elettricista.

Passo 2

Avvolgete più volte su se stesso il tratto di filo scoperto, ripetendo l’operazione per i tre fili.

Allentate le tre viti presente sul frutto, inserite i 3 fili nei rispettivi alloggi: la terra di colore giallo-verde nel morsetto centrale, gli altri due (fase e neutro) in quelli laterali (le sedi sono intercambiabili) e stringete le viti dei rispettivi morsetti.

Passo 3

Agganciate il frutto nella piastra portafrutto, spingendolo dal retro, dopo aver rimosso il coperchio asportabile della “finestra” stabilita (la piastra prevede di norma 3 aperture: quando il frutto è unico si posiziona a centro, se sono due si posizionano alle aperture laterali, le finestre non utilizzate rimangono chiuse con i coperchi removibili in dotazione della piastra).

Passo 4

Fissate la piastra (supporto portafrutto) alla scatola incassata nel muro, facendo attenzione a non ammucchiare i fili.

Completate l’operazione con la sistemazione della placca copripresa.

Informazione in più: come montare più di un frutto.

Immaginiamo che la piastra portafrutti abbia 3 spazi ossia che possa ospitare 3 frutti e che decidiamo di montarne 2, utilizzando gli alloggi posti alle due estremità, mentre ottureremo quello centrale con uno dei tappi in dotazione della piastra portafrutti (la tecnica che segue vale anche nel caso in cui i frutti da montare fossero più di due).

Supponiamo di aver eseguite le operazione di cui ai primi 2 punti del paragrafo precedente (aver collegato il primo frutto), continuate come segue:

  • procuratevi uno spezzone di filo, possibilmente della stessa sezione del filo dell’impianto;

  • tagliate 3 spezzoncini di filo lunghi 6-7cm e, con l’ausilio delle forbici o della pinza spelafili, togliete la guaina alle due estremità, per la lunghezza di qualche centimetro (serviranno per fare i ponti tra i morsetti del frutto già collegato ed i morsetti del nuovo frutto);

  • avvolgete su se stesse e per più volte le estremità senza guaina dei 3 spezzoni di filo;

  • preparati gli spezzoni, allentate la vite del morsetto centrale (la terra) dei due frutti, quello già collegato e quello nuovo, e, in ognuno di esso, inserite una delle due estremità del primo spezzone, quindi bloccatele stringendo le viti dei due morsetti, usando l’accortezza per il frutto già collegato di bloccare bene il filo del vecchio collegamento e quello dello spezzone;

  • ripetete l’operazione per le restanti coppie di morsetti, la fase ed il neutro;

  • completate l’intervento con le operazione di cui ai punti 3 e 4 del precedente paragrafo:agganciate i frutti alla piastra portafrutti; fissate quest'ultima alla scatola fissata nel muro; applicate la placca copripresa.

La tecnica è la stessa per aggiungere un terzo frutto, se ovviamente residuano “finestre” non utilizzate, chiuse con coperchio in plastica removibile.

E’ chiaro però che i diversi frutti, come per le multiple, vanno utilizzate contemporaneamente nel rispetto della corrente massima che la linea è in grado di fornire.

Come aggiungere una nuova presa elettrica partendo da una già esistente?

Per far fronte a nuove esigenze, ipotizziamo di aver bisogno bisogno di una nuova presa, in corrispondenza di una esistente nella stanza adiacente, sulla parete in comune. Con la soluzione "spalla a spalla", è come se aggiungessimo un nuovo frutto alla presa esistente da alloggiare nella scatola portafrutti della nuova presa.

Di cosa abbiamo bisogno:

Materiale: 1 scatola da incasso; 1 piastrina portafrutti; frutto da 10 o 16A (elementi modulari); la placca copri presa; 1 m di filo della stessa sezione di quello dell’impianto elettrico; stucco pronto; uno spezzone di tubo corrugato diametro 3cm, sufficiente a collegare le due prese (15-20cm).

Attrezzi: 2 giraviti, 1 a taglio ed 1 a stella; la pinza; una forbici da elettricista; pinza spelafili; trapano con punta da muro da 15-2ocm; matita; martello; scalpello; cazzuola; riga.

Come procedere:

Passo 1

Abbassate l’interruttore generale del contatore e portatevi di fronte alla prese esistente, rimuovete la placca copri presa, quindi il supporto portafrutti.

Passo 2

Spostate lateralmente il supporto portafrutti, la lunghezza dei fili lo dovrebbe consentire (altrimenti vi tocca staccarli), e fate un foro parete a parete, partendo dal centro della cassetta, per individuare con esattezza la posizione dove approntare la nicchia per la nuova scatola portafrutti.

Passo 3

Eseguito il foro, portatevi nell’altra stanza ed in corrispondenza dello stesso segnate sulla parete il perimetro della scatola da incassare.

Passo 4

Con l’ausilio dello scalpello e del martello scavate la nicchia seguendo la linea guida tracciata. Di tanto in tanto provate ad inserire la scatola, per cercare di realizzare una nicchia di poco più grande della stessa.

Passo 5

Approntata la nicchia, ingrandite il foro di comunicazione con la vecchia presa, e sistemateci uno spezzone di tubo corrugato per il passaggio dei fili.

Passo 6

Sul fondo della nuova scatola fate un foro nel quale alloggerete l’estremità del tubo di collegamento, analogamente sistemerete l’altra estremità del tubo nella cassetta della presa esistente.

Passo 7

Con l’ausilio della cazzuola mettete un po’ di malta di gesso nella nuova nicchia e affogateci dentro la scatola portafrutti, dopo aver messo in salvo il tubo facendolo passare attraverso il buco praticato sul fondo della scatola.

Passo 8

Rimuovete il gesso in eccesso, lisciate e aspettate che asciughi (sono sufficienti una ventina di minuti), quindi tagliate il tubo in eccesso alle due estremità (fate in modo che entri nelle due cassette per 5-6mm).

Passo 9

Tagliate 3 spezzoni di filo lunghi una trentina di centimetri, toglieteci la guaina alle due estremità per una lunghezza di circa 1cm, avvolgete più volte su se stesse le estremità dei fili senza guaina.

Passo 10

Collegate i 3 fili ai morsetti del frutto della presa esistente e passateli attraverso il tubo di plastica, in modo da raggiungere la scatola della nuova presa. Il filo di terra di colore giallo-verde va inserito e bloccato nel morsetto centrale, mentre la fase ed il neutro, rispettivamente marrone e blu, nei morsetti laterali, rispettando l’ordine preesistente, la fase con la fase, il neutro con il neutro. Nella fattispecie ogni morsetto si troverà ad ospitare 2 fili, quello della prese esistente e quello per alimentare la nuova presa, usate l’accortezza di spingerli contemporaneamente in fondo al morsetto, bloccandoli con cura. Terminati i collegamenti e passati i fili, chiudete la presa (fissate la piastra portafrutti e applicate la placca copri presa).

Passo 11

Portatevi nell’altra stanza, collegate i fili ai morsetti del frutto della nuova prese e agganciatelo al supporto, spingendolo dal retro fino allo scatto, fissate il supporto alla scatola cementata nel muro e applicate la placca copri presa. Come sempre, la terra (filo giallo verde) va fissata al morsetto centrale, gli altri due, fase e neutro ai morsetti laterali (sono intercambiabili).

L’operazione è stata completata, è possibile alzare l’interruttore generale.

Informazione in più: punto di partenza da una presa della stessa stanza.

Se si sceglie di utilizzare come punto di partenza una presa che si trova nella stessa stanza, il procedimento è perfettamente identico a quello descritto, tranne a sostituire il foro da parete a parete con una traccia nel muro da presa a presa in cui alloggiare il tubo corrugato per il passaggio dei fili che collegano le due prese. Più in particolare:

  • Tracciate sulla parete due linee parallele distante tra di loro 4 cm circa che collegano il punto di partenza e quello di arrivo (da presa a presa).
  • Con l’ausilio di martello e scalpello scavate la traccia sufficiente ad ospitare il tubo corrugato di 3cm di diametro, seguendo le linee guida; scavate altresì la nicchia (sede) che dovrà ospitare la scatola portafrutti, dopo averne segnato il perimetro sulla parete con una matita.
  • Sistemate il tubo corrugato lungo la traccia approntata e la scatola portafrutti nella relativa nicchia (fissate provvisoriamente il tubo servendovi di chiodi che ogni 50-60cm inchioderete a coppia uno di fronte all’altro, poggiati sui fianchi del tubo).
  • Bagnate la traccia e la sede della nuova scatola e con un impasto di gesso murate tubo e scatola, togliendo man mano i chiodi di cui al punto precedente.
  • Passate i 3 fili nel tubo corrugato.
  • Collegate i fili ai morsetti delle due prese come visto al paragrafo precedente (prese spalla a spalla).

Se logisticamente più conveniente, per aggiungere una presa elettrica si può ovviamente partire da una scatola di deviazione.

In questo caso, l’unica differenza sarà la partenza: i cavi (fase, neutro e terra) saranno collegati, grazie ai morsetti di giunzione, ai corrispondenti conduttori della scatola di deviazione. Per il resto: traccia, nicchia, tubo passafili corrugato, stucco, fili, collegamenti, frutto, sopporto portafrutto, scatola, placca copripresa, non c’è nessuna differenza, la tecnica è perfettamente uguale a quella descritta.

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