Pulizia parquet: tecniche e prodotti naturali per pulire le diverse tipologie

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Come pulire il parquet?

Il parquet ha vita lunghissima, se correttamente pulito e curato. Bastano pochi semplici operazioni di ordinaria pulizia e l’uso di prodotti naturali per tenerlo sempre lucido e mantenerlo giovane.

Per pulire il nostro parquet, oltre a rimuovere quotidianamente polvere ed impurità, occorre lavarlo con acqua e prodotti specifici adatti ai vari tipi di parquet ed eventualmente lucidarlo con cere o oli adatti al tipo di rifinitura superficiale del legno.

Vediamo di seguito le tecniche ed i prodotti da utilizzare per una pulizia ordinaria e straordinaria.

Tipologie di parquet.

Il parquet è un pavimento in legno che presenta un’ampia gamma di tipi e rifiniture in base alle quali cambia il sistema di pulizia:

  • parquet tradizionale realizzato in legno grezzo da rifinire dopo la posa con rifinitura ad olio, a cera, o vernice;

  • parquet in legno massello prefinito realizzato in legno pregiato e già levigato e verniciato in fabbrica;

  • parquet prefinito multistrato realizzato con più strati di legno diverso, e già levigato e verniciato in fase di produzione.

Approfondisci le caratteristiche del parquet prefinito.

Inoltre in base al tipo di legno massello o di legno con cui è rivestito il parquet multistrato, possiamo avere:

  • parquet scuri (wengè, Mutenye, Iroko)

  • parquet chiaro (frassino, rovere, acero, faggio).

Le tecniche di pulizia.

Qualunque sia il tipo di parquet occorre una pulizia costante che consiste nel rimuovere quotidianamente polvere ed ogni tipo di impurità per evitare che briciole, terra o sassolini possano graffiare il legno.Tali operazioni possono essere effettuate:

  • con un aspirapolvere munito di spazzole morbide in vellutino o feltro che garantiscono la massima delicatezza. Le normali spazzole in setole dure possono graffiare il legno.

  • a mano, utilizzando uno spazzolone rivestito con panni elettrostatici che catturano la polvere.

Una volta eliminata la polvere si può procedere al lavaggio che va effettuato:

  • con acqua tiepida

  • con acqua e detergenti neutri e non aggressivi.

Il procedimento corretto consiste nell’utilizzare un panno ben strizzato da passare sul pavimento seguendo il verso dei listelli per pulire bene nelle giunture.

Quando, infine, il pavimento è ben asciutto lo si può lucidare con un panno di lana morbido strofinando energicamente.

Cose da evitare:

  • non impregnare il pavimento di acqua che potrebbe infiltrarsi tra i listelli o in eventuali fessure e provocare il rigonfiamento del pavimento;

  • non utilizzare prodotti schiumosi o sostanze abrasive, acide e corrosive che possono rovinare il legno in modo da richiedere interventi straordinari di levigatura;

  • non utilizzare macchine a vapore che raggiungono temperature troppo alte che possono sollevare il parquet o lasciare aloni difficili da eliminare.

I prodotti naturali per il parquet.

Molto importante per la pulizia del parquet è la scelta dei prodotti che devono non solo pulire con delicatezza, ma anche disinfettare e nutrire il legno.

Naturalmente il mercato offre una vasta gamma di prodotti per parquet, come scegliere?

Oltre ai panni antistatici per spolverare ed ai panni in microfibra per lavare molto importante è la scelta del detergente che deve essere:

  • privo di solventi per non rovinare la finitura superficiale del legno,

  • idrorepellente per evitare che il legno assorba acqua, macchie e sporco,

  • idratante e nutriente per evitare fenomeni di ritiro o spaccature del legno,

  • igienizzante e profumato.

Il detergente va normalmente disciolto in acqua secondo le dosi indicate dal produttore.

Esistono poi dei detergenti fai da te naturali che sono molto efficaci, facili da preparare:

  • Un rimedio naturale è quello ottenuto con oli essenziali che contengono proprietà naturali in grado di disinfettare nonché lasciare un gradevole profumo: 5 gocce di oli essenziali (limone, pino, eucalipto) ogni 2 litri d’acqua.

  • Un ulteriore rimedio naturale per pulire il pavimento in legno è il te verde, non dovrete far altro che preparare un normalissimo thé, lasciarlo raffreddare e poi utilizzarlo per inumidire il panno con cui andrete a lavare il parquet.

  • Un ottimo detersivo fatto in casa, si ottiene aggiungendo a 2 litri acqua tiepida 25 millilitri di aceto bianco e mezzo cucchiaio di sapone di marsiglia a scaglie, fate attenzione a mescolare bene per far sciogliere completamente il sapone, quindi passatelo sul pavimento ricordandovi di strizzare bene il panno.

  • Un’altra soluzione del tutto naturale per pulire il parquet è una miscela composta da limone ed olio in uguali quantità, da passare sul parquet dopo aver rimosso la polvere con uno strofinaccio morbido ed asciutto.

Quando pulire il parquet?

La pulizia ordinaria va effettuata quotidianamente: basta spolverare il parquet, pulirlo con un panno morbido ed inumidito con acqua e detergente neutro specifico per pavimenti in legno ed infine asciugarlo.

La pulizia straordinaria va effettuata solo periodicamente, con una frequenza che dipende dall’ utilizzo e con prodotti diversi a seconda della finitura:

I parquet cerati

Almeno una volta al mese tali pavimenti necessitano di un intervento di ceratura per ridare loro lucentezza e per eliminare i bordi neri che si formano in prossimità delle pareti.

  • La prima operazione consiste nell’eliminare la vecchia cera con un panno umido ed un prodotto decerante.

  • Dopo un risciacquo accurato  applicare la cera, preferibilmente liquida perchè più semplice da stendere, con un panno in microfibra. E’ bene evitare strati troppo spessi di cera altrimenti potrebbero crearsi graffi difficili da rimuovere.

  • Quando il pavimento è asciutto  lucidare con un panno in lana o cotone.

Esistono in commercio molte cere sintetiche, ma è preferibile utilizzare cere naturali che penetrano nelle fibre del legno nutrendolo in profondità.

E’ possibile creare un’ottima cera naturale con olio di lino, cera d’api e olio essenziale di limone.

Fate sciogliere 4 cucchiai di cera d’api, aggiungete 2 tazzine di olio di semi di lino e 10 gocce di olio essenziale di limone o di arancio.

Fate raffreddate e stendete bene sul pavimento con un panno umido.

In alternativa il parquet può essere lucidato con un panno umido imbevuto con olio di oliva e succo di limone.

I parquet verniciati.

I parquet verniciati una volta ogni due tre mesi vanno ripassati con prodotti appositi per ravvivare lo strato di vernice.

Tali prodotti oltre ad eliminare i graffi superficiali sono anche autolucidanti e quindi danno nuovo splendore al pavimento.

E’ preferibile scegliere vernici a base di acqua, che lasciano sul legno una sottile pellicola trasparente che non solo evita le infiltrazioni di acqua e di sporco, ma protegge dai graffi.

Siccome questi prodotti vengono disciolti in acqua si applicano come un normale lavaggio con un panno strizzato.

I parquet rifiniti ad olio

Ogni due tre mesi, in funzione dell'utilizzo,  anche il parquet rifinito ad olio va rinnovato passando una mano di olio che va steso con un panno morbido seguendo, preferibilmente le venature del legno.

E’ consigliabile non eccedere con l’olio poichè il legno non riuscirebbe ad assorbirlo lasciando aloni difficili da rimuovere.

Una volta che il parquet è completamente asciutto, va lucidato come al solito, passando con vigore un panno di lana.

I prodotti consigliati sono quelli a base di olio di lino o di vasellina.

In alternativa è possibile utilizzare uno strofinaccio imbevuto di olio di oliva con l’aggiunta di un cucchiaino di succo di limone.

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