Frutti di bosco coltivazione

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Guida sui frutti di bosco, dalle proprietà alle varietà, all’uso in cucina, alle problematiche connesse alla coltivazione.

I piccoli frutti: proprietà, specie, utilizzi.

I frutti di bosco, detti anche piccoli frutti, ricchi di antiossidanti, minerali, acidi organici e vitamina “C”, come si evince dal nome, nascono spontanei nei sottoboschi. Tra i più noti è apprezzati ricordiamo:

Alla quasi totalità di essi vengono riconosciute proprietà medicamentose. In cucina vengono consumati come frutta fresca, nelle macedonie, sotto forma sciroppi, o trasformati in succhi di frutta, creme e gradevoli confetture.

Frutti di bosco: habitat e coltivazione. 

Ai frutti di bosco nel corso dei secoli non è stata prestata la dovuta attenzione, al fine di incrementarne il consumo e quindi la coltivazione, per cui in cucina ancora oggi non occupano un posto significativo.

Solo da parte di alcuni paesi, come l’Olanda e la Germania, limitatamente ad alcuni di essi, come i mirtilli ed i ribes, è stata avviata con successo una raccolta meccanizzata, in considerazione del fatto che, delle pratiche colturali, la raccolta è quella maggiormente onerosa, operazione da eseguire manualmente, che richiede moltissima manodopera.

Nel nostro paese la coltivazione dei frutti di bosco è limitata a pochissime piccole realtà.

Si tratta di piante di dimensioni contenute che, per esigenze domestiche, possono essere coltivate anche in grossi vasi o contenitori, da sistemare su balconi e terrazzi.

Le piante dei piccoli frutti sono accomunate da esigenze abbastanza simili circa l’habitat ideale. Habitat che in qualche misura deve riprodurre quello del sottobosco.

In generale, bisogna assicurare loro una posizione riparata dal vento, parzialmente soleggiata, ed un substrato soffice, leggero, ben drenato e ricco di humus.

Le pratiche colturali dei "piccoli frutti". 

Successivamente alla messa a dimora delle piantine, si procede con le comuni pratiche colturali, che vanno:

Possono essere allevate a cespugli o spalliere, tecnica quest’ ultima che facilita le cure colturali, in particolare la raccolta dei frutti.

I frutteti in miniatura danno i primi frutti a partire dal secondo anno dalla messa a dimora delle piantine, produzione che si protrae per almeno un decennio, prima che diventa necessario rinnovarli.

Per fini commerciali, i frutteti di frutti di bosco vengono generalmente realizzati in serre, dove risulta più facile realizzare le condizioni climatiche del sottobosco, nonché proteggere piante e frutti da condizioni climatiche estreme, come le gelate.

Per approfondimenti sulla coltivazione dei “piccoli frutti” potete consultare le rispettive guide: Coltivazione lamponiColtivazione ribesColtivazione mirtilliColtivazione moreColtivazione fragole.

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