Prezzi medi dei camini in base a tipologie e caratteristiche

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Quanto costa un camino?

La forbice dei prezzi dei camini è decisamente ampia in quanto varia, anche notevolmente, in funzione di tantissimi parametri. Il mercato, infatti, oggi offre svariate tipologie di camini, ad ognuna delle quali fa capo una serie di apparecchi che si differenziano a loro volta per grandezza, materiali, funzioni e quindi per prezzo.

A formare il prezzo contribuiscono anche altri elementi, quali l’assistenza prima, durante e post vendita, gli accessori di cui i camini sono dotati per la gestione del fuoco e la manutenzione.

A titolo generico, il prezzo di un caminetto da interno di media grandezza, per una abitazione di 70 – 80 mq, può oscillare tra i 1000 e i 6500 euro.

Per una maggiore chiarezza analizziamo le principali tipologie di camini e i costi medi.

Prezzi medi dei camini tradizionali in muratura.

Per i tradizionali camini in muratura (generalmente a camera aperta e che utilizzano la legna come combustibile), realizzati artigianalmente, esistono tanti prezzi quanti sono i camini, dal momento che non esistono due camini perfettamente uguali, come avviene per i camini prefabbricati.

Per i camini in muratura il prezzo dipende dalle dimensioni, dalla qualità dei materiali impiegati, dal design, dalla difficoltà della posa in opera. Se, infatti, un tempo essi venivano realizzati con materiali semplici e di facile reperibilità, oggi tali manufatti sono diventati degli accessori di design e vengono quindi affidati ad artigiani esperti che eseguono la realizzazione a regola d’arte con il contributo di architetti e disegnatori che mettono a punto forme ed abbinamenti di materiali, più o meno pregiati, molto vari.

E’ quindi chiaro che non è facile dare indicazioni di prezzo, possiamo senz’altro dire che un "vero” camino in muratura, per design, materiali, rivestimenti e funzionalità fa registrare un prezzo più alto rispetto a camini prefabbricati e può arrivare anche ai 10.000 euro.

Quanto costano i termocamini.

Il termocamino è un camino a camera chiusa costituito da un monoblocco metallico (acciaio o ghisa) che può riscaldare ambienti  molto ampi. Esistono numerose tipologie che si differenziano per rivestimenti, potenza, consumo e tipo di combustione (legna, pellet, biomassa). Il prezzo dei termocamini varia sensibilmente soprattutto in base al funzionamento che può essere ad aria o ad acqua.

Approfondisci cos'è un termocamino e quali sono le principali tipologie.

Per un termocaminetto ad acqua, da collegare all’impianto di riscaldamento a termosifoni, per il riscaldamento di un appartamento prossimo agli 80 mq, occorre preventivare una spesa che va dai 2.500 ai 6.000 euro circa.

Per un caminetto ad aria calda sempre in grado di riscaldare lo stesso ambente, grazie ad un sistema di ventilazione e canalizzazione dell’aria nei vari ambienti, il prezzo è prossimo ai 2500 euro.

Prezzi dei caminetti da incasso.

Il caminetto da incasso è un monoblocco di piccole dimensioni che può essere inserito nel focolare di un camino preesistente. Tali inserti sono realizzati in acciaio o ghisa ed alimentati a legna o pellet;  si montano facilmente e possono essere completati con vari tipi di rivestimento. Il costo spazia dai 1000 ai 3000 euro circa in  funzione del rendimento, dei materiali e delle funzionalità.

Caminetti elettrici

I caminetti elettrici sono dei blocchi prefabbricati che simulano l’effetto fiamma senza bruciare alcun combustibile. Grazie alla corrente elettrica che attraversa delle resistenze, essi generano calore molto rapidamente ed in più grazie ad un sistema di luci in fibra ottica danno la sensazione di una vera fiamma in movimento. Il costo di tali apparecchi spazia dalle poche centinaia di euro per i modelli base ai circa 1500 euro per i caminetti elettrici ad acqua che utilizzano gli ultrasuoni per nebulizzare un flusso di acqua illuminata e creare l’effetto fiamma e fumo.

Costi di installazione

Naturalmente nel valutare il costo di un camino bisogna conteggiare anche le spese di installazione che possono non costituire un costo trascurabile. Infatti, come già si è detto il camino necessita di una canna fumaria. Canna fumaria che bisognerà realizzare ex novo se non già presente o comunque creare la connessione se è presente una canna fumaria centralizzata. La canna fumaria deve essere adeguatamente dimensionata in base alle caratteristiche del camino e l’installazione deve essere fatta da personale specializzato che ne certifichi la conformità alla normativa vigente. I costi di detti lavori varieranno ovviamente in funzione delle effettive opere da realizzare. Il prezzo della manodopera di tale personale si aggira sui 25/30 euro al metro.

Inoltre, sempre in conformità con la normativa UNI 10683 sullo scarico dei fumi, la canna fumaria necessita di una manutenzione costante da effettuare annualmente ad opera di spazzacamini iscritti al Registro Imprese della Camera di Commercio. In media l’intervento di uno spazzacamino costa dai 150 ai 300 euro in base alla difficoltà del lavoro da svolgere.

Una semplice pulizia del condotto e del camino si aggira sui 150 euro, mentre una pulizia delle canne fumarie incrostate di creosoto (catrame derivante dalla combustione) si aggira sui 200/300 euro

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