Trapano a batteria

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Guida informativa sul trapano a batteria dalla caratteristiche tecniche ai settori di utilizzo, dai vantaggi agli svantaggi rispetto alla altre tipologie di trapani, dalla forbice dei prezzi alle marche più note, dai criteri di scelta a come si usa.

Caratteristiche tecniche e tipologie di trapano a batteria.

Il trapano a batteria è un utensile portatile con impugnatura a pistola e comando a grilletto che ha la funzione di forare, cui si aggiunge quella di avvitare e svitare, per la versione “Trapano avviatore”. Viene anche usato come portautensile per le lavorazioni che richiedono utensili a movimento circolare, come le filiere. Viene offerto in più linee a secondo della fascia di utenza. Una prima, caratterizzata da elevate prestazioni tecniche, rivolta ai professionisti artigiani, quella intermedia ad un uso semiprofessionale, ed una terza, cui fanno capo le piccole applicazioni, rivolta all’utenza domestica. Sono in genere dotati di due velocità, una più bassa a coppia più alta per avvitare e svitare ed una seconda più alta e coppia più bassa per forare. La batteria viene in genere sistemata alla base dell’impugnatura, in un alloggio di facile accesso. Montano batterie al Nichel Cadmio ed in misura minore ad ioni di Litio, quest’ultime più piccole e leggere, che forniscono una maggiore potenza, ma più costose. Il trapana a batteria, grazie alla sua versatilità, leggerezza e facilità d’uso, nella versione avvitatore, è presente nella quasi totalità delle case ed in tutte le cassette degli attrezzi dei fai da te. E’ indispensabili per una miriade di lavori, come appendere un quadro, una bacheca o una mensa, ma torna utile per troncare, smerigliare e levigare legno e metallo. I modelli più evoluti, alimentati da una batteria 12V e dotati di una velocità variabile, prevedono la possibilità di selezionare l'applicazione (avvitare, forare legno, forare ferro) a mezzo del mandrino antiscivolo e autoserrante, sul quale sono segnate. Dotati di una batteria da 1-1,5 ampere e di un indicatore della carica residua, sono destinati a semiprofessionisti e appassionati del fai da te. Alcuni prevedono la funzione "a percussione" che al movimento rotatorio del mandrino aggiungono quello battente.

Vantaggi: può essere usato in qualunque posto, anche in assenza di corrente elettrica, nonché in quelle situazioni scomode e infelici in cui il filo di alimentazione potrebbe intralciare, è maneggevole, leggero, facile da usare e trasportare.

Svantaggi: non sono sempre dotati di sufficiente potenza da poter soddisfare qualsiasi esigenza; le batterie hanno un’autonomia limitata nel tempo.

Quanto costa, come sceglierlo, dove si compra.

Come per la totalità degli utensili e attrezzi, anche per il trapano a batteria, la forbice dei prezzi è molto ampia, in funzione del modello, della marca, del design e soprattutto della potenza, della versatilità e delle prestazioni.

A scopo indicativo, possiamo dire che il prezzo va dai 45 euro circa, per una versione economica della Black & Decker, per superare i 200 euro per un trapano a batteria professionale della stessa azienda tedesca. Diciamo subito che non è affatto vero che per un utilizzo saltuario e domestico va bene qualsiasi trapano a batteria, anche una sottomarca o marca sconosciuta, purché economico. Questi non vanno bene per nessuno e a maggior ragione per una mano non esperta. Pertanto, anche per un uso non professionale, la scelta deve essere orientata verso un prodotto di qualità media, di marche conosciute e affidabili come la tedesca Bosch, la B & D, la Metabo, assumendo un minino di informazioni prima dell’acquisto, anche direttamente dal rivenditore. In occasione del primo acquisto, diventa necessario corredare il trapano di una serie di punte, differenti per dimensione e qualità. Ad ogni materiale la sua punta: esistono punte per il legno, il muro, il ferro, il marmo e così via, che si possono comprare singolarmente ed in kit da 3, 6, 12 (che si differenziano per lunghezza e diametro). Per gli appassionati di bricolage è opportuno dotare il trapano anche di altri accessori, come frese, spazzole e dischi abrasivi. Si compra presso centri commerciali del tipo Castorama, negozi di ferramenta, negozi e centri per il bricolage e fai da te, brico center. A secondo se dotato o meno di una seconda impugnatura, viene usato con due o una sola mano, con eccezione della versione avviatori che presenta la sola impugnatura a pistola.

Manutenzione del trapano a batteria.

Spolverare il mandrino dopo l’uso e riporto nell’apposita custodia.

Consigli e informazioni utili.

Per evitare soste forzate durante i lavori più lunghi, è opportuno comprare una seconda batterai; a parità di prestazioni e condizioni orientare la scelta verso un modello che prevede la comoda valigetta per il trasporto e la conservazione; al momento dell’acquisto impugnarlo per controllarne il peso e la conformazione; spendere qualcosa in più, ma comprare un articolo di marca; il trapano a batteria nella versione “avvitatore” la fa da padrone rispetto a quelli a corrente.

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